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Una mattinata in stamperia

Non avevo idea i giorni precedenti alla visita alla Stamperia Busato cosa avrei visto e provato.

La prima cosa che colpisce entrando in questa stamperia è il forte odore d’inchiostro che velocemente si trasforma in morbido e piacevole, mischiato a quelli di un luogo magico dove il tempo sembra essersi quasi fermato.

Pareti tappezzate di quadri di artisti famosi, stampe appese come panni ad asciugare, vecchi macchinari che raccontano storie di vita. Un tavolo e uno sgabello logori dove grandi artisti hanno trascorso il loro tempo a creare preziose opere, un paio di nomi giusto per fare un esempio: Murer e Calabrò. …Ed improvvisamente arrivo io, una perfetta sconosciuta con tanta fantasia e tante passioni, eletta artista del giorno.

Seduta con soggezione riverenziale proprio là a quel tavolo, su quello sgabello, sotto gli occhi attenti dei presenti. Wow! La pietra davanti a me pulita, liscia e suadente sembra dirmi “Sono qui”… Solo un attimo di esitazione per pensare, l’emozione è tanta, ma è l’istinto a guidarmi.

Penso alle mie ultime esperienze vissute, a tutti quegli alberi che ora non sono più, abbattuti dalla furia della natura. Pochi ma intensi minuti di pura emozione e poi… la stampa, le varie fasi fino alla fine, ed eccola appare, la mia prima litografia su pietra! Brividi sulla pelle, sensazioni che ho portato via con me e che custodisco nel cuore.